jueves, 6 de diciembre de 2007

Santa Cruz







Eccoci qua!!! Allora allora che vi racconto?? In realta’ non ho molto da raccontare, siamo in fase di stasi... sto sperimentando la routine boliviana.. ayay che tristezza, ma come te ne vai in viaggio e ti ritrovi a fare le cose che facevi qua.. ebbene si’... sveglia e caffe’ barba e bide’.. non proprio, ma quasi. E’ iniziato il volontariato a Santa Cruz, Bolivia, nella Fondazione Noel Kempff Mercado, fondazione che cura la salvagurdia della flora e della fauna dell’omonimo Parco Nazionale nella selva boliviana.
Almeno mi ci avessero mandato nella selva.. sono in ufficio davanti a un computer aaaaahhh shit... again...
A parte gli scherzi non va poi cosi’ male, il lavoro e’ anche interessante, ho appena finito di tradurre il sito internet in inglese e un altro progetto sulla Paraba Azul un pappagallo in via d’estinzione. Gli orari son molto flessibili, tipo che ci presentiamo in ufficio quando vogliamo, generalmente alle 9 e facciamo colazione fino alle 9.30 mentre gli altri sgobbano gia’ da un’ora, ma tanto non siamo pagati e a dire il vero non e’ che abbiano troppo lavoro da darci... in effetti noi eravamo venuti qui per andare a lavorare nel parco, solo che ci son stati dei problemi, e non chiedetemi quali perche’ ancora non l’ho capito bene e forse neanche loro..sta di fatto che siamo fermi qua e in fondo va anche bene riposarsi un po’, perche’ qua c’e’ tutto, la cucina, una camera enorme con bagno e televisione, internet, tutto gratis. Insomma ci stanno trattando di lusso.
La citta’ non e’ il massimo, e’ molto piu’ ordinata e pulita rispetto a La Paz e molto meno movimentata. E’ la capitale della regione piu’ ricca di tutto il Bolivia, con una forte spinta autonomista... non so se avete sentito i casini che son successi da poco con la Costituente e l’approvazione della nuova costituzione.
In pratica l’Assemblea Costituente si e’ riunita piu’ o meno una settimana fa e ha approvato la riforma della Costituzione Boliviana, (simile per molti aspetti alla nuova Costituzione venezuelana, bocciata per una manciata di voti dal referendum di avant’ieri). Si e’ riunita asserragliata e protetta da militari facendo nascere manifestazioni di protesta per le strade di Sucre, c’e’ stato un gran casino e quattro morti e non e’ stato per niente facile ottenere informazioni obbiettive su quello che stava succedendo. Sei dipartimenti su nove si sono opposti con manifestazioni e scioperi, dichiarando incostituzionale l’operato della costituente. A Santa Cruz tutti i tg e i giornali che abbiamo visto erano regionali e estremamente contrari a Morales; l’hanno definito assassino, dittatore, le strade son piene di scritte che minacciano di morte il presidente, son stati indetti scioperi, insomma c’e’ stata un bel po’ di tensione.
Questi sono piu’ o meno i fatti, che possono essere soggetti a mille interpretazioni, com’e’ normale che sia. Personalmente credo che i punti fondamentali della riforma siano validi, la maniera in cui si e’ riunita l’assemblea costituente resta comunque vergognosa.
Morales vuole nazionalizzare le principali risorse boliviane, costringendo cosi’ gli investitori stranieri e le grandi multinazionali del petrolio ad abbandonare il paese e permettendo al Bolivia di essere il primo beneficiario delle sue ricchezze, c’e’ un programma di ridistribuzione della ricchezza e la proprieta’ privata sara’ comunque tutelata dalla costituzione. L’istruzione obbligatoria fino alle scuole superiori (incluse), buoni destinati ai bambini per comprare i libri scolastici ed altri provvedimenti che a me sono sembrati ottimi, inoltre ci sara’ l’anno prossimo un referendum come in Venezuela per sapere se il popolo vuole le riforme o no.
E’ ovvio che se mai la costituzione dovesse passare ai fatti, ci vorra’ del tempo per vederne i risultati, com’e’ logico che sia in un paese povero che cerca di iniziare a stare in piedi con le proprie gambe.
Dall’altra parte ci sono le fazioni autonomiste fortemente contrarie ai provvedimenti (6 dipartimenti su 9), inoltre sembra che la Costituente si sia riunita e abbia approvato tutto senza che all’assemblea ci fossero i due terzi di presenza (cosa piuttosto grave!!), da qui e’ partita la protesta e anche dal fatto che Morales abbia tagliato fondi alle regioni per poter inserire una pensione destinata a tutti i boliviani superiori ai 60anni di eta’. Anche su questo io non avrei niente da dire, ma si sa molti non la pensano cosi’..soprattutto commercianti, imprenditori e investitori vari. Infatti sono proprio questi ultimi a mandare avanti le proteste e gli scioperi. E pur non essendo in maggioranza, fanno piu’ casino di un miliardo di poveri, la televisione li segue costantemente nella loro “lotta contro il terrorismo e la dittatura”, nelle interviste dove non si stancano di ripetere quanta liberta’ gli stia togliendo il governo, nei loro scioperi della fame in talleur ecc. A me iniziano a fare un po’ schifo, perche’ e’ abbastanza palese che l’unica cosa di cui hanno paura e’ quella di perdere i propri benefici e una parte delle loro ricchezze, della liberta’ del paese non gli interessa molto, ma della propria pure troppo, sarebbero ben disposti a sostenere un nuovo governo filo americano pur di mantenere il tenore di vita di sempre. Sembra di vedere la nostra lega nord, con un razzismo verso gli indios non cosi’ esplicito, ma comunque presente. Sospetto che non gli vada giu’ il fatto che sia proprio un indio a governarli e aspettassero un pretesto per “derrotarlo” come si dice qua, cioe’ farlo fuori dal governno.
Nel mentre una delegazione di oppositori all’assemblea e’ partita per gli stati uniti, per presentare denuncia all’ONU e’ all’OSA (Organizzazione degli stati americani), verranno accolti a braccia aperte!! Soprattutto da quest’ultima...
La situazione e’ ora un po’ piu’ tranquilla pero’ solo fino al 15 dicembre quando la costituzione verra’ approvata articolo per articolo; e’ possibile che la costitutuente approvi di nuovo tutto senza avere i due terzi e allora si che la cosa sarebbe davvero gravissima e il MAS (partito di governo) non avrebbe nessun argomento di difesa, visto che infrangerebbe l’attuale costituzione. i movimenti autonomi promettono proteste senza precedenti, penso ci sara’ un gran casino.
Questa la situazione, almeno quello che so, se ne sapete di piu’ potete scrivere qua o alla mia mail, cosi’ mi dite cosa arriva in Italia e se se ne parla, spero di non avervi annoiato ma e’ praticamente impossibile non interessarsi alla cosa stando qua.
Nel mentre sto continuando a suonare il charango che mi son comprato a La Paz e la chitarredda, vita tranquilla e a scrivere cosettine che mi vengono in mente... appena si va in escursione da qualche parte metto un po’ di foto.
Alla prossima cia'!!!

21 comentarios:

Anónimo dijo...

Ciao Antonio, che piacere leggere nuovamente i tuoi scritti. Da queste parti non si parla molto di quello che accade in Bolivia ed in sud America. Qui la notizia del giorno è che Fini ha fatto un bambino con la nuova fiamma..... Un abbraccio

eccolola dijo...

oe' cugi'!! grazie del commento e complimenti a Fini.. allora ci vediamo tutti al prossimo family day, tristezza..
un abbraccio a te e Betty!!

Unknown dijo...

Ciao Antò! Allora sei vivo!
Finalmente possiamo leggere nuovamente i tuoi racconti di viaggio.
Un abbraccio e a presto!

Berlin Stories dijo...

complimenti per il taglio molto giornalistico del post!
Peccato ke questi boliviani ti tengano al chiuso in un ufficio, anche se da quello ke scrivi un pò di comodità non guasta.
Ma riesci a cucinargli un bel porcetto a natale?
Fagli assaggiare qualcosa di nostro....xke il lama arrosto non è ke mi convinca tanto...
Un abbraccio Faddone e Giada

Anónimo dijo...

bella antonio mù, se sei stressato riposati no!
sono contento che sta andando tutto bene unu basu mannu...saluta rebecuca

andrea rò

ho appena letto la mail..e lo so per natale..mischinaaa...

Anónimo dijo...

Carissimo bel racconto, se ti interessa sapere qualcosa di più su questi fatti eccoti un sito

www.verosudamerica.blogspot.com

e puoi farti un'idea di ciò che stai vivendo.

Ha ragione Enrico, qui si parla d'altro. Tipo il governo ieri si è salvato grazie al voto di Cossiga, ho detto tutto...

Ciao

Anónimo dijo...

Anto', ma non è che dopo anni ci ribecchiamo in Bolivia? Non potrei crederci.
Mi hanno segnalato il tuo blog ad una settimana dalla partenza..
Parto il 15 e dal 20 sarò lì.
Ora recupero la tua mail e poi ti scrivo.
Un abbraccio
PaoloZ

eccolola dijo...

ma sei paolo zurru? ceeee' scrivimi e dimmi dove arrivi, rimango in bolivia fino a fine gennaio, ci vediamo di sicuro!!
bellaaaaaaaaaa a presto

Anónimo dijo...

Ciao Anto',

due cose: ho sempre ciarlato di Bolivia al femminile, mentre tu la citi al maschile, è giusto così?

mi puoi spiegare meglio cosa sono i 6 dipartimenti (su 9) contrari alla politica economica di Morales (equivalgono alle regioni boliviane, alle correnti dell'assemblea costituente o alle province della regione di cui Santa Cruz è la capitale o anonsocosaltro)?

Saluti
Fabio

Anónimo dijo...

Ciao deddè
Leggere i tuoi appunti di viaggio è una cosa piacevolissima. Fanno viaggiare con la fantasia e soprattutto fanno conoscere realtà e mondi lontani (il sociale, il contesto politico e culturale ecc.....che in quel momento vivi). Fa piacere che il tuo spirito "avventuroso" ti porta sempre ad andare avanti per scoprire il mondo che ti circonda con le sue stranezze, le sue meraviglie e la sua quotidianità. Scoprirlo significa amarlo. Ed amarlo significa scoprirlo e soprattutto non dimenticarlo perchè farà parte, sempre. del tuo essere. Baci a te e alla Rebe. Buon proseguimento.

eccolola dijo...

mamodda!!! ebbe' dedde' hai visto che alla fine ho scritto!! meglio tardi che mai.. abbiamo conosciuto dei ragazzi di qua, stasera andiamo a teatro con loro, un paio suonano la chitarra, perfetto!! si mette bene per natale! ti abbraccio dedde' cia'

eccolola dijo...

oe' fabie'!!
allora Bolivia e' maschile, i dipartimenti son le provincie.
La Paz, Oruro, Potosí , Tarija, Chuquisaca (capitale Sucre), Santa Cruz, Cochabamba, Beni e Pando.
Gli ultimi sei vengono chiamati (la mezza luna se guardi una cartina in internet capisci perche') e sono i dipartimenti dove ci son state proteste contro le riforme.
spero li' tutto bene, don't work too much will ya..a presto!

eccolola dijo...

Faddo'!! ti sbagli il lama e' bette buono ehee, vediamo per natale come si mette.. basta che si mangi!!

eccolola dijo...

Faddo'!! ti sbagli il lama e' bette buono ehee, vediamo per natale come si mette.. basta che si mangi!! ci sentiamo presto cia'

eccolola dijo...

bustiane' grazie per il sito internet, massiccio!!
viva l'Italia babba bia...
un abbrazzu

Anónimo dijo...

ciao ipervaligione!

è inutile,fai venire voglia di sudamerica anche parlando di cose come queste!ehehe...
bravo!
ciao,a presto

Raf

eccolola dijo...

grazie raffae'!!! il charangheddo e' in viaggio, il pacco che ha mandato rebeca in spagna e' gia' arrivato, quindi manca poco eheh
a presto

Anónimo dijo...

ciao antò, sono carmen , complimenti!!le tue spiegazioni sono molto chiare, le foto bellissime... e fai amare e sognare il sud america.mi sembra che ti mando claudia e daniela!! scherzo
bacione grande..ma il lama è più buono del cinghiale?

Anónimo dijo...

Anto',

è da un po' di tempo che leggo 'il manifesto': un po' perché credo sia un ottimo quotidiano, un po' perché penso sia una voce necessaria, un po' perché sono settario, un po' perché se guardo l'orizzonte vedo ancora Utopia e un po' perché, dopo aver letto la biografia, mi sono innamorato di Rossana Rossanda (non so perché ma credo che da giovane fosse una gran figa).
Questo breve proemio per dirti che l'ho comprato anche ieri, l'ho sfogliato e a pagina nove ho letto: Nasce la (esatto, l'inviato da La Paz, Pablo Stefanoni, ha sbagliato scrivendo al femminile) Bolivia comunitaria, La sfida di Morales.
Ho subito pensato: vediamo un po' se Mura ci vende cazzate o se, invece, ha già capito tutto del Bolivia. Mi sembra che valga la seconda.
'Nella fredda ed arida Oruro, per sfuggire ai conflitti di Sucre (a Oruro gli indigeni la fan da padrone), l'Assemblea Costituente, ha approvato gli oltre 400 articoli del nuovo testo costituzionale. Grande gioia per Morales e tutto il movimento indigeno, operaio, contadino e popolare. Ora il nuovo testo dovrà essere ratificato dai boliviani attravesro un referendum e, in caso di vittoria del sì, saranno convocate elezioni anticipate per il rinnovo di tutte le cariche pubbliche. Nonostante sia stato rispettato il quorum legale (all'appello hanno risposto in 165, poco più del quorum necessario per rendere valida la plenaria), la destra, con in testa Santa Cruz e la Medialuna ricca, quella dei separatisti, dei terratenientes, ha denunciato una modifica del regolamento che ha consentito l'approvazione della nuova legge delle leggi con i voti dei due terzi dei presenti (e non del totale dei costituenti; hanno ragione o è tutto in regola?) e il successivo ricorso diretto al referendum. La nuova carta ha un forte tono nazionalista, ma non parla di socialismo. Tutela sì la proprietà privata ma la obbliga a compiere una funzione sociale. Considera tradimento della patria l'alienazione di risorse naturali a favore di potenze, imprese o persone straniere e riconosce molti tipi di proprietà, compresa la proprietà comunitaria. Riconosce, soprattutto, come abitanti legittimi le etnie originarie, innovando la vecchia base costituzionale del 1886.'
Ecc. ecc. ecc.

Che dici, mistifica 'il manifesto' o è obiettivo? Considera che ho scritto solo un riassunto dell'articolo, riportandone solo alcune parti.

Infine, se vince il no al referendum popolare, che succede?


Saludos
Fabio

eccolola dijo...

oe' fabie'!! allora, mi sembra che l'articolo sia abbastanza obbiettivo. il tema della maggioranza dei due terzi é un argomento controverso da queste parti..ti dico quello che so, ma e' un terreno delicato, visto che non son riuscito a trovare informazioni obbiettive a riguardo.
La costituente é formata da 255 membri, facendo un rapido calcolo i due terzi sarebbero rappresentati da 170 membri. Il MAS sta approvando con 165 membri, percio' e' ovvio che approva su maggioranza di due terzi calcolata sui presenti. E' probabile che la legge sia stata quindi cambiata, pero' non son riuscito a scoprire quando e come. E' un punto piuttosto importante.
Per quanto riguarda il referendum anche li non so cosa potrebbe succedere.. penso che davanti ad un eventuale no, Morales riconoscerebbe la sconfitta come ha fatto da poco Chavez, se dovesse invece vincere il sí subirebbe enormi pressioni da questi spaccapalle oligarchi terratenientes...
Insomma in effetti e' un bel casino qua, io cerco di non vendervi cazzate ihii cerco di essere obbiettivo e di scrivere quello che son sicuro di sapere per certo, pero' e' anche difficile essere distaccati in questa situazione, anche perche' sai benissimo da che parte sto.
Ieri intanto la Asamblea Provisional Autonómica ha approvato il nuovo statuto autonomico per il dipartimento di Santa Cruz, il dipartimento del Beni e' gia' pronto per fare altrettanto e poi di seguito i restanti 4 dipertimenti.
Non penso che il governo approvera' gli statuti.. la tensione sta salendo e pur restando tranquilli si possono intravvedere molti pretesti per una futura guerra civile. La situazione e' molto delicata.
Alcuni campesinos di Santa Cruz non hanno riconosciuto lo statuto autonomico, dicendo che non ne conoscono i contenuti e che e' stato firmato da pochi oligarchi che difendono i propri interessi.
Il centro di Santa Cruz e' occupato dai "difensori della liberta'" e dal loro sciopero della fame, durante il quale lunedi' scorso si son divertiti a prendere a botte un ex minatore che passava per il centro, aveva la camicia blu e tratti somatici indios.. che bella gente..l'hanno lasciato per terra quasi morto.
Sabato 15 sara' il giorno cruciale vediamo un po' cosa succede e quali saranno le conseguenze.
A presto Fabie' un abbraccio

eccolola dijo...

Ciao Carmen!! grazie del commento, non me l'aspettavo ehehe..se vuoi mandare claudia e daniela a passare il natale al sole per me non ci son problemi!! un abbraccio a tutti da parte mia.
a me piace piu' il cinghiale nostrano..